Cos'è il digital burnout e come fare a combatterlo: 6 consigli che funzionano

Ti è mai capitato di sentirti esausto, stanco e sopraffatto dopo aver utilizzato tanto (o troppo!) Internet? Se sì, forse anche tu sei stato vittima di digital burnout. Ecco cos'è e come possiamo fare per prevenirlo.

Cos'è il digital burnout?

Il digital burnout e è la stanchezza e lo stress causati dall'uso prolungato della tecnologia. Dato che la tecnologia rende più facile che mai la trasmissione di informazioni (il che porta a un'inondazione di informazioni); dato che le aziende adottano un web design che crea dipendenza per mantenere gli utenti oltre il punto di utilizzo ottimale; e dato che Internet è guidato da contenuti click-bait piuttosto che dalla qualità (un evento naturale quando qualcosa raggiunge l'adozione di massa), dobbiamo essere più consapevoli di come usiamo la tecnologia e Internet.

Come evitare il digital burnout?

1) Rifiuta le informazioni di cui non hai bisogno

Il web ha reso incredibilmente facile la trasmissione di informazioni. In pochi minuti siamo riempiti da informazioni provenienti da 10 siti web diversi, mentre clicchiamo da un feed di notizie all'altro. In qualsiasi momento, siamo sommersi da messaggi di marketing di aziende desiderose di commercializzare i loro ultimi prodotti e servizi, poiché il web è ormai sempre più commercializzato.

Mettere in pratica la teoria:

  • Fai una verifica delle newsletter. Disiscriversi dai siti, dalle e-mail e i feed RSS che non si seguono.
  • Effettua una verifica dei social media. Elimina le pagine che non visiti più su Facebook, YouTube e altri account di social media. In questo modo controlli le informazioni che appaiono nel tuo feed di notizie.
  • Elimina le e-mail da cui non puoi cancellarti con un filtro e-mail. Al giorno d'oggi ci sono ancora organizzazioni che non permettono di cancellarsi dalle loro newsletter. In questi casi crea un filtro per eliminare le loro e-mail.
  • Connettiti consapevolmente. Scegli una serie di siti di alta qualità da leggere regolarmente per istruirti e aumentare la tua consapevolezza. Ad esempio, leggere riviste di cultura per conoscere le ultime novità della scienza e della ricerca. In questo modo, invece di essere distratto dalla spazzatura online di bassa qualità che contribuiscono fortemente al digital burnout, ti concentrerai sull'apprendimento da siti di alta qualità.

2) Trascorri meno tempo online

A differenza dei negozi fisici, Internet è aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Non importa quanto tempo sei stato online, ci saranno sempre e-mail a cui rispondere, messaggi da controllare e aggiornamenti da leggere, ed è facile trasformare quest'attitudine in digital burnout.

Mettere in pratica la teoria:

  • Limita la posta elettronica a x volte al giorno. Scegli degli slot di tempo, magari al mattino e alla sera, per smistare e controllare la tua posta. Evita di controllarla ogni 7 min.
  • Non visitare i siti di social media se non hai completato i tuoi impegni. I social media distolgono molto l'attenzione e prosciugano la produttività, quindi il rischio è di non finire in tempo le tue attività perché sei rimasto incastrato nel loro loop.
  • Metti da parte 1-2 ore al giorno per fare qualcosa lontano dal computer, come guardare un film, leggere un libro, meditare o incontrare gli amici.
  • Disconnettiti dopo le 20:00 di ogni giorno (o almeno smetti di usare il computer per lavoro). Avere un limite aiuta a promuovere sani abitudini e comportamenti legati al sonno.

3) Pensa ad un'esistenza al di fuori di Internet

Dato che nel mondo online succede sempre così tanto, a volte possiamo pensare che essere online sia la nostra vita. Che non ci sia nient'altro da fare perché abbiamo internet. Con così tanti video da guardare, così tante storie da cliccare e così tante foto di Instagram da vedere, di cos'altro abbiamo bisogno?

Ma non confondere "internet" e "vita". Internet non è la tua vita; è uno strumento che la migliora. La tua vita è la tua vita; è più grande di quello che fai online. Se trascorri troppo tempo online, ti sentirai privato e infelice, anche se sei in contatto con molte persone online. Questo perché Internet, pur facilitando la connessione, non può mai darti cose che puoi ottenere solo nella vita reale, come il contatto fisico, l'interazione faccia a faccia, la possibilità di vedere e sentire le cose di persona e il contatto con la natura. Internet, inoltre, a volte rende difficile avere conversazioni autentiche, soprattutto se l'interlocutore non è bravo nella comunicazione testuale.

Per non parlare del fatto che fissare continuamente un monitor stando seduti in una posizione statica per oltre 8 ore è davvero molto faticoso ed è facile che diventi causa di digital burnout. Il corpo umano, pur essendo adattabile, non è fatto per essere rintanato in un cubicolo e tenuto in una posizione fissa per un periodo di tempo così lungo. I nostri occhi hanno bisogno di riposare e il nostro corpo di allungarsi e di muoversi.

Considera questo: Se oggi non puoi usare il computer, cosa faresti? Dedica qualche ora alla settimana a queste attività. L'obiettivo non è quello di negare il fatto che viviamo in un mondo cablato digitalmente, ma di esplorare i nostri interessi al di fuori del web e di entrare in contatto con il mondo fisico.

Mettere in pratica la teoria:

  • C'è un posto dove vuoi andare? Forse la spiaggia? Una città vicina? Vacci questo fine settimana.
  • Un amico che volevi incontrare? Mandagli un messaggio e organizza un incontro.
  • Un compito che stai rimandando? Lavora invece su questo.
  • Come si fa a conoscere nuove persone? Anche se è possibile incontrare molte persone online, è diverso dall'incontrare persone di persona e avere amici nella vita reale a cui rivolgersi. Usa internet per facilitare le amicizie, non per sostituire i contatti nella vita reale.

4) Rifiuta i social che non apportano valore aggiunto

Di quanti social network fai parte oggi? Facebook? Twitter? Instagram? Linkedin? Snapchat? Whatsapp? Line? WeChat? Oggi ci sono così tanti social network che è opprimente stargli dietro. Ma il fatto che tutti usino uno strumento non significa che debba usarlo anche tu. Decidi cosa è meglio per te e rinuncia a quelli che non ti interessano.

Per evitare il rischio di incorrere nel digital burnout, non serve smettere di usare i social media, perché fanno parte del nostro mondo digitalizzato. Ma è bene riflettere sul valore che ogni strumento aggiunge alla tua vita, piuttosto che usarlo alla cieca.

Mettere in pratica la teoria:

  • Quali strumenti di social media utilizzi? Per ogni strumento, ti serve o ti prosciuga? Se ti sta prosciugando, è il momento di ridurne l'uso o di eliminarlo del tutto? Organizza questi strumenti sociali in base alle tue esigenze e alla tua vita, non cambiare te stesso solo per adattarti a questi strumenti.

5) Elimina le false urgenze

Il mondo digitale è pieno di false urgenze. Ogni applicazione mobile oggi ha notifiche push che appaiono sul nostro schermo, e queste sono fra gli strumenti più aggressivi ed efficaci per farci cadere nel digital burnout. I social media ci costringono a vedere aggiornamenti dai quali non possiamo scegliere di uscire. Le app di messaggistica, come Whatsapp e Facebook Messenger, sono invasive nella loro implementazione, emettono segnali acustici a ogni messaggio e rendono difficile disattivare gli avvisi.

Le false urgenze sono problematiche perché ci costringono ad abbandonare qualsiasi cosa stiamo facendo, quando la maggior parte di questi avvisi non sono mai importanti. Prima che te ne renda conto, la tua vita è ora una somma di reazioni ai tuoi avvisi sui social media, mentre il tuo tempo è alla mercé della prossima persona che ti manda un messaggio.

Mettere in pratica la teoria:

  • Disattiva gli aggiornamenti ricorrenti del software. Aggiorna un'app/software solo quando lo desideri. Questo include gli aggiornamenti automatici di Google Play Store.
  • Disattiva le notifiche push per tutte le app tranne quelle importanti.
  • Disattiva le notifiche per Whatsapp e gli SMS e controlla i nuovi messaggi solo quando vuoi.
  • Disattiva gli avvisi per le e-mail. Dovresti vedere i nuovi messaggi solo quando li controlli, non quando entrano nella tua casella di posta.

6) Fai ordine

Ultimo, ma non meno importante per contrastare il digital burnout, il decluttering.

Dato che passiamo sempre più tempo sui nostri dispositivi digitali, dovremmo organizzare le nostre informazioni in modo che siano facili da usare. Un enorme vantaggio della tecnologia digitale è che possiamo riprodurre e archiviare facilmente le informazioni senza quasi nessuna conseguenza in termini di spazio di archiviazione. Ma è anche un aspetto negativo: dopo aver utilizzato per anni i nostri dispositivi e aver accumulato molti dati, ora abbiamo troppe informazioni che non riusciamo a gestire.

Prenditi un po' di tempo per riordinare i dati nei tuoi dispositivi digitali.

Mettere in pratica la teoria:

  • Segnalibri: Elimina i segnalibri che non usi più. Raggruppa i segnalibri utili in argomenti, organizzati in cartelle. Se necessario, utilizza cartelle di secondo e terzo livello.
  • Icone del desktop: Mantieni i collegamenti solo per le cose a cui accedi spesso. Evita di avere un desktop pieno di icone. Con un desktop pulito è più facile trovare ciò che si desidera.
  • Applicazioni: Disinstalla le applicazioni che non usi più. Potrai sempre installarle se ne avrai bisogno la prossima volta.
  • Documenti: Esamina i tuoi file e suddividili in cartelle. Elimina le cose che non usai più o mettile in un archivio. Sposta le informazioni non importanti sulle unità esterne e mantieni l'essenziale sul PC. Anche se questa operazione richiederà un po' di tempo, una volta terminata sarà più facile cercare i file.
  • Posta elettronica: Elimina e organizza. Crea etichette/cartelle per ordinare la posta. Crea dei filtri per le e-mail per archiviare i tipi di posta che ricevi spesso.

Conclusione

La risposta non è quella di voltare le spalle alla tecnologia digitale, ma di usarla in modo consapevole, in modo da migliorare la nostra vita anziché svuotarla. Che ci piaccia o no, la tecnologia digitale è qui per restare. Facebook esisterà ancora per un po' e anche se un giorno scomparirà, qualcos'altro prenderà il suo posto.

La marea di informazioni online non cambierà presto e probabilmente peggiorerà con l'aumentare delle persone che utilizzano la rete. Quindi cerchiamo di capire quali sono i nostri limiti e impariamo a usare la tecnologia in modo consapevole, in un modo che ci aiuti, per evitare effetti nocivi e indesiderati come il digital burnout. In questo modo possiamo trarre il meglio dalla tecnologia digitale e usarla nel modo in cui è stata concepita: per migliorare le nostre vite e aiutarci a crescere come esseri umani.

Articolo tratto da Personal Excellence, liberamente tradotto e riprodotto

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